Prima Musica
Il corso è riservato esclusivamente a bambini con particolare spiccata propensione e attitudine strumentale e di età compresa fra i 6 e 10 anni.
Non è previsto nessun prerequisito per l’ammissione.
Non è previsto nessun prerequisito per l’ammissione.
L’ammissione avviene mediante audizione strumentale (programma libero), prova attitudinale e colloquio.
Viene quindi stilata una graduatoria degli idonei e vengono iscritti gli studenti in base ai posti disponibili.
Viene quindi stilata una graduatoria degli idonei e vengono iscritti gli studenti in base ai posti disponibili.
La commissione è formata dai docenti dello stesso strumento e un docente di Teoria, ritmica e percezione musicale.
Organizzazione dei Corsi
I corsi “Prima Musica” non hanno un ordinamento e cioè un curricolo formativo fisso e formalizzato dal Conservatorio. Gli obiettivi formativi (definizione dei livelli di competenza e dei programmi musicali) sono individualizzati e adattati ad ogni specifico studente a cura del docente sulla base dei criteri generali definiti dai Dipartimenti e dal Consiglio accademico. Gli obiettivi conclusivi comunque sono finalizzati ai requisiti minimi per l’accesso ai corsi pre-accademici. La programmazione individualizzata permette di gestire eventuali precocità, Il docente cioè adatta gli obiettivi formativi alle capacità dello studente, determinando i livelli formativi dei corso, anche superiori ai livelli minimi stabiliti, e le tempistiche per raggiungerli. Lo studente segue di norma le lezioni con il solo insegnante di strumento che provvede eventualmente a fornirgli anche i rudimenti di teoria musicale necessari. È anche possibile, a seconda della programmazione del Conservatorio, la partecipazione alla musica d’insieme (piccole e grandi formazioni).Lo studente riceve due lezioni alla settimana di strumento di 30 minuti circa, erogate nella forma individuale (uno a uno) o individualizzata (uno a due).
Esami
Alla fine di ogni anno è prevista una verifica del lavoro svolto da parte di ciascun allievo. Il mantenimento dello stato di iscritto per l’anno successivo richiede il raggiungimento di minimi qualitativi definiti dalla scuola.
Titolo rilasciato
Attestato certificante il lavoro svolto e gli obiettivi formativi raggiunti.